Serie C - Play Off: Ruggito Galvi

Ruggito Galvi che, al termine di una straordinaria quanto combattuta partita, compie la missione di espugnare per la seconda volta in 7 giorni il fortino del PalaBasiglio (70-81), conquistando così gara 3, serie (2-1) e, soprattutto, un posto tra le prime 4 squadre del nostro campionato. In semifinale ci aspetta Curtatone, super favorita per la vittoria del campionato.

I ragazzi di coach Mazzali, sapevano e volevamo che quella odierna non fosse l’ultima gara di una stagione molto travagliata. Hanno buttato un paio di cuori oltre l’ostacolo e, di squadra, hanno giocato una partita attenta da un punto di vista tecnico, preziosa da un punto di vista tattico, lucida e di coraggio.

Galvi Lissone – Tinaba Milano3 Basket 68-74 (17-19; 38-27; 53-44)

Milano3: Greco n.e., Merlati 15, Cinquepalmi 10, Giocondo 16, Valdameri n.e., Iacono 3, Barbisan 3, El Rawi n.e., Colombo 13, Alferi, Maiorano n.e., Bonora 10.
Coach Pugliese

Lissone: Villa E. n.e., Meregalli 9, Tomba 10, Collini 8, Villa G. 1, Fiorito 4, Marinò 24, Dascola ne, Cristofori 2, Broggi, Terreni 23.
Coach Mazzali

Arbitri: Quaranta e Tomasello.

La partita. Partono bene i lissonesi (2-10) con Tomba che stringe i denti (Enrico è completamente bloccato alla schiena sin dalla vigilia di Gara 2 con nessun allenamento nelle gambe) che va a segno con due triple. Milano 3 ci riprende (10-10), proviamo ad allungare (14-17 ancora con la tripla di Tomba) ma capitan Colombo ci riprende dalla lunga distanza (17-17) con il quarto che si chiude con il fallo in attacco del nostro capitano Collini. Nel Q2, Milano3 è più intensa e mette la freccia (tripla di Colombo contro la nostra zona per il 29-24) i lissonesi perdono momentaneamente Collini (già a quota 3 falli) ma si compattano e prendono le contromisure (libero di Lele Villa e due canestri in fila di Terreni per il 31-31). I liberi di Cristofori e Marinò firmano il controsorpasso (31-34) coi padroni di casa che devono fare a meno di Giocondo (3 falli anche per lui) ma che colpiscono con Barbisan (34-34). Il quarto si conclude con la penetrazione di Marinò per il minimo ma importantissimo vantaggio Lissone (34-36) alla pausa lunga.

La gara sale e salirà ulteriormente di tono, in campo e fuori è e sarà una bolgia. Meregalli e Marinò da tre e Terreni (alla fine 11/15 nel T2) provano l’allungo (38-44). Le due triple di Bonora ristabiliscono la parità (47-47). Coach Mazzali insiste con la difesa a zona alternata a sprazzi di uomo, scelta che pagherà preziosi addendi, e Lissone si esalta grazie alle triple di Fiorito, Marinò e Meregalli per l’allungo decisivo (49-57 al 30). Nel Q4 la tensione è altissima ma la Galvi ha davvero preso le redini della gara raggiungendo il massimo vantaggio (59-74) a -3’30 dalla sirena. Sembra finita ma i “massicci” (Milano3, n.d.r.) sappiamo essere “immortali”. Tant’è che provano a farci ballare con l’incessante rumba e squadre che entrano negli ultimi due giri di lancette separate di 10 punti (64-74) per una gara aperta ancora a tutti gli scenari e che inevitabilmente sarà dettata da ogni singolo micro episodio. A 39” il liberi di Giocondo, poi costretto al suo quinto fallo, firmano il momentaneo 70-77 ma Marinò (9 /14 TL, 3 /4 T2, 3/6 T3, 7 rimbalzi, 8 falli subiti, 3 palle perse, 2 recuperi, 8 assist) congelano la partita grazie a rimbalzi, alla gestione del possesso e ai liberi sul fallo sistematico dei padroni di casa che, nell’ultimo interminabile minuto, trovano, sportivamente parlando, il bellissimo gesto di concedere gli “onori delle armi” a 8 secondi dalla sirena ai nostri ragazzi.

La semifinale con Curtatone (Gara 1 in trasferta per la Galvi) si giocherà a partire da domenica 9 giugno.