Serie C - Scivolone Galvi

Galvi Lissone perde al PalaIseo per 71-57 contro Pallacanestro Milano 1958. Serataccia. Quando tutto va male, va proprio tutto male. Complice un avvio di partita forse troppo soft, specialmente in fase difensiva, i ragazzi di coach Fumagalli giocano una partita tutta in salita e a senso unico a favore dei padroni di casa, scesi in campo molto determinati dopo le recenti inaspettate sconfitte (a metà gara +22). Non basteranno i 20 minuti rimanenti perché i milanesi riescono a gestire e contenere tutti gli assalti ospiti, senz’altro protagonisti di una prestazione incolore.

Pallacanestro Milano 1958 – Galvi Lissone 71-57 (24-16; 49-27; 59-44)

Milano: Coppi 11, Foti 2, Giovannelli 2, Ghiringhelli n.e., Gorla 16, Paleari 17, Filipponi n.e., Vigna n.e., Cono 13, Motta 9, Martino. Coach Petitti.

Lissone: E. Villa, Meregalli 5, Tomba 18, Collini 1, Fiorito 8, Marinò 3, Aliprandi, Dascola, Cristofori 8, Broggi 4, Terreni 10. Coach Fumagalli.

Partenza bruciante della Pallacanestro Milano che con le assenze di Reati e Cattaneo (squalificati) si presenta con soli 7 effettivi e “imbottiti” di numerosi under. Ma le motivazioni sono sempre tutto e i padroni di casa si compattano davanti alla loro emergenza sin dalla palla a due e indirizzano subito a loro favore la gara (7-2). Le due triple in serie di Fiorito (ancora out Gabriele Villa, rientro per Cristofori dopo 4 settimane) fanno ben sperare ma la tripla dell’ex A2 Paleari ristabilisce le distanze (14-7) per i padroni di casa che passano subito a zona per preservare gli effettivi dai falli e trovano ancora la tripla di Corno. Lissone appare troppo soft, anche una palla persa contro la zona, e viene trafitta dal contropiede locale finalizzato ancora da Corno (18-7 al 6’). Paleari dilaga nel pitturato (20-7) e i lissonesi cercano di reagire ancora con Fiorito (sempre dall’arco) sia contro la penetrazione di Broggi fermata dal secondo personale di Motta (24-14). I due liberi di Terreni riportano le distanze sotto la doppia cifra ma coach Fumagalli perde Fiorito che accusa un dolore al polpaccio che lo costringerà ad abbondare il campo a 20” dalla fine del Q1 che si chiude con il tiro della disperazione di Cristofori per il possibile -5.

Le triple di Gorla e Corno aprono il Q2. Per Lissone risponde Cristofori sempre da 3 e con il contropiede finalizzato da Tomba (33-21). È un buon momento per Lissone che recupera palla in difesa e capitalizza con Meregalli (su fallo di Foti) e ancora con la tripla di Cristofori (33-24). Corno trova abilmente un fallo di Meregalli sul tiro da 3 (farà 2/3 dalla lunetta) a cui risponde ancora Cristofori che va fino al ferro per il 35-26. Il terzo fallo di Meregalli sul canestro di Coppi però è propizio per i padroni di casa che si riportano sul +12 al 18’. Lissone è attonita (Collini nel frattempo a 3 falli) e crolla sotto il break di 10-0 definito dal canestro sulla sirena di Giovannelli che manda le squadre negli spogliatoi (49-27).

I due liberi di Broggi riportano i lissonesi sul -20 con gli ospiti che cercano di imprimere un ritmo diverso alla gara e traggono qualche sussulto dalle due triple di Tomba e quella di Marinò ma bisticciano sotto il ferro e non si va oltre il 55-40 al 27’. Coppi e ancora Gorla sono invece infallibili e, nonostante i soli 10 punti di squadra segnati nel quarto, la Pallacanestro Milano è ancora saldamente sul +15 (59-44) al 30’.

Non cambia la musica nel Q4 con Coppi subito determinante dai liberi e i locali si riportano sul +19 al 32’. I lissonesi le provano tutte, rientrano sul 67-54 a 2’46” dalla sirena e hanno pure la tripla con Meregalli per il possibile -10 a 2’30” dalla fine. Ma il ferro certifica la vittoria locale con ultimi minuti senza più spunti di cronaca (71-54 finale).

Per la prossima gara, in casa contro Seriana che si giocherà eccezionalmente venerdì 15 alle ore 21, servirà davvero tutta un altro approccio per conquistare due punti importantissimi in ottica primi 3 posti.